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Abbiamo deciso di separarci. Come lo diciamo ai bambini?

I genitori di Edoardo e Camilla vengono da me preoccupati perché hanno deciso di separarsi, ma non sanno come comunicarlo ai figli. Sono spaventati che la differenza di età dei due bambini, Edoardo ha sette anni e Camilla ne ha quattro, possa metterli in difficoltà nel trovare le parole giuste per entrambi. Comprensibilmente, dietro a questi timori vi è sia il dispiacere che questo cambiamento porterà nella vita dei bambini, sia il sentimento di incertezza verso il futuro e, non ultimo, il senso di fallimento di un progetto di vita comune.

Aiutare i genitori ad affrontare in primis i propri stati d’animo e ad ascoltarli sarà il primo passo per gestire la separazione con i figli in modo consapevole. Anche perché laddove i genitori riusciranno a condividere le ansie e le preoccupazioni, rispecchiandosi o prendendo le distanze dai sentimenti dell’altro, la comunicazione con i figli avverrà nel migliore dei modi.

Con i genitori di Edoardo e Camilla iniziamo proprio così, chiedo ad entrambi di scrivere su un foglio le proprie paure nei confronti della propria vita futura e poi le proprie paure nei confronti dei figli.

Si scambiano i fogli e uno legge quello dell’altro. Insieme li discutiamo e li motiviamo.

Quando avviene una separazione, che sia consensuale o meno, non c’è mai un vincitore o un perdente nella coppia; anche chi ha voluto fortemente la separazione in qualche modo sta perdendo qualcosa, e per queste ragioni non sarà privo di ansie e paure.

Poter accedere alle fragilità dell’altro, ovviamente in un contesto protetto e strutturato, permetterà ai genitori di gettare i semi per un nuovo tipo di relazione.

E così, infatti, ci siamo accorti che le paure nei confronti dei figli di entrambi erano spesso identiche, soprattutto perché basate sulla conoscenza condivisa delle caratteristiche dei figli.

Una volta affrontate le paure dei genitori, insieme abbiamo deciso che una favola potesse aiutarli nel comunicare ai figli la separazione. Una paura che era emersa da entrambi, soprattutto nei confronti della piccola, era quella di dover spiegare e rispiegare ogni giorno questa decisione e soprattutto motivare l’irreversibilità di tale scelta. Cosa meglio di una fiaba da leggere e rileggere li avrebbe accompagnati al meglio?

La fiaba della Famiglia Scoiattoli, scritta da mamma e papà, ha aiutato Edoardo e Camilla in questo difficile passaggio. I bambini hanno potuto rispecchiarsi nei protagonisti della storia, che hanno dato voce al loro dispiacere e al loro bisogno di sicurezze; non solo, ha aiutato anche i genitori ad acquisire consapevolezza indispensabile per affrontare questa nuova fase della vita.

Entrambi hanno capito che talvolta non è possibile evitare delle sofferenze ai figli, ma che queste, se sapute accompagnare, possono tradursi in punti di forza anziché di debolezza.

Se stai affrontando la separazione e senti il bisogno di condividere con un professionista alcune situazioni critiche che si sono create o che pensi potrebbero crearsi non esitare a contattarmi.

Insieme potremmo trovare le soluzioni più adatte per rendere questo momento difficile un momento di crescita per genitori e figli.